MANIFESTO DEGLI STUDI

LA CERAMICA CALITRANA

Il patrimonio di prodotti artigianali, realizzato dagli studenti dell’istituto o raccolto in collezioni storiche dai docenti, oggi conservato nel vecchio edificio della scuola d’arte di Calitri, parzialmente ristrutturato con fondi pubblici, costituisce un giacimento di conoscenze e opportunità, oltre al valore intrinseco dei reperti e della collezione. L’intento di questi laboratori didattici è quello di portare in emersione tale patrimonio e condividerlo con la comunità calitrana e del territorio. L’azione di emersione di tale patrimonio deve essere partecipata, praticata dagli stessi studenti, giovani locali e del territorio, cittadini, e si praticherà su azioni chiare: conoscenza / valorizzazione / traduzione / partecipazione.

 

La professione del designer, sempre più quella che si affaccia alla attuale rivoluzione del sistema produttivo, coinvolge un sapere multiculturale (con concrete competenze nel campo della comunicazione, della rappresentazione e della critica storica oltre alle componenti creative, tecnologiche e scientifiche). L’offerta didattica approfondirà, nell’ottica di una visione globale della professione, le buone pratiche di internazionalizzazione di prodotti e servizi, prendendo in considerazione gli aspetti del design management, così come gli strumenti di marketing, considerando alcune questioni emergenti come l’industria digitale, il design etico e il design rurale che stanno innovando le pratiche di lavoro convenzionale.

Il laboratorio mira a costruire una conoscenza approfondita del contesto locale, agganciandolo ai sistemi della produzione industriale e tecnologica artigianale globale, con lo scopo di definire non solo un nuovo profilo professionale che possa esprimere le proprie potenzialità sul territorio di appartenenza ma anche di definire un prodotto di design artigianale che possa essere più appetibile per il mercato, in linea con gli aspetti qualitativi del Design per l’ambiente costruito, quali i requisiti ambientali del prodotto e le strategie di design sostenibile.
La sfida che lanciamo è quella di un approccio creativo e tecnico, in funzione del prodotto/servizio, delle condizioni di mercato e del rapporto con la cultura d’impresa e con i processi produttivi innovativi.

Designer 4.0 ha l’obiettivo di fornire quindi conoscenze specialistiche per la salvaguardia, la valorizzazione e l’innovazione delle tradizioni manifatturiere locali, legate in particolare alla produzione di terracotta e ceramica da collocare nello scenario nazionale e internazionale attraverso il driver della Città della Ceramica, con un approccio sinergico rispetto al contesto produttivo locale e all’offerta didattica già presente con l’Istituto Maffucci.

Il laboratorio mira a implementare le conoscenze già consolidate nel campo del Design del prodotto, con competenze nella catalogazione, nella progettazione, nella produzione e nella comunicazione visiva di prodotto. Attraverso un percorso di studi multidisciplinare, articolato in moduli teorico-pratici e workshop di potenziamento e innovazione, gli studenti approfondiranno gli aspetti storici, antropologici, estetici delle produzioni locali, svilupperanno aspetti metodologici e pratici della progettazione e produzione tradizionale e digitale, si confronteranno con i più avanzati metodi e strumenti della comunicazione visiva, dalla grafica, alla fotografia, al videomaking. L’obiettivo è quello di realizzare, attraverso un approccio creativo e tecnico, un processo formativo che, a partire dalle risorse e sapienze locali, faccia emergere il potenziale che dai luoghi si può sviluppare legando il passato al presente e al futuro.

 

LO SMAC

Lo stesso luogo in cui si svolgeranno i corsi, l’edificio parzialmente riqualificato, sarà oggetto di analisi e di studio al fine di collocare tale esperienza, con proposte ri-allestitive e di riqualificazione degli spazi interni ed esterni, non solo in ambito didattico formativo ma anche come esempio di rigenerazione urbana

L’edificio sarà pensato come un piccolo “fablab” in cui sempre più, con il progredire delle attività didattiche, quasi come esperienza di auto-progetto, saranno ulteriormente riqualificati gli spazi esterni, la terrazza e i depositi al seminterrato.

L’autocostruzione e la co-progettazione costituiscono uno degli elementi di maggiore tutela e salvaguardia dei progetti, degli investimenti e di sostenibilità delle iniziative poste in essere soprattutto nelle comunità fragili.

Le attività di questo “laboratorio di quartiere” mirano a ricucire la rete di sapienze dismesse o latenti che il tessuto produttivo artigianale di Calitri ancora conserva, a mettere a sistema i piccoli laboratori artigianali, con le loro dotazioni strumentali, e la sapienza ancora espressa dalle scuole attive in una visione di produzione sempre più qualificata e appetibile per il mercato non solo interno.

Questo laboratorio si candida dunque a essere l’hub naturale della Città della Ceramica e cerca di fornire un servizio concreto allo sviluppo di questo importante progetto nazionale. Conterrà, nello sviluppo futuro delle attività una biblioteca comunale di settore e un centro per la comunicazione del prodotto di design.

LA STRUTTURA DIDATTICA

L’offerta didattica si fonda su tre tipologie differenti di attività, fortemente concatenate tra loro.

1. I LABORATORI

Qui si attua il trasferimento continuo della conoscenza che prevede attività pratiche e teoriche, in cui il discente compie le azioni dirette della conoscenza, avviando la catalogazione, il trasferimento degli oggetti, la conoscenza di questi, acquisendo nozioni collaterali agli oggetti ma necessarie alla loro valorizzazione.

2. I WORKSHOP

Grazie ad apporti fortemente specializzati, si ha la dimensione concreta dello sviluppo delle discipline oggetto di studio negli ambiti dello sviluppo di prodotti, nella valorizzazione del patrimonio, nella costruzione di una offerta commerciale basata sul patrimonio artigianale.

(Sarà possibile ricevere al termine dei corsi crediti formativi universitari.)

3. GLI EVENTI

Rappresentano il momento didattico più estroflesso del progetto in cui gli studenti si porranno concretamente dinanzi alla necessità di comunicare le sapienze acquisite con l’obiettivo concreto di valorizzare il patrimonio loro affidato con mostre tematiche, produzioni multimediali, progetti di grafica urbana, performance, etc.

Gli eventi saranno concepiti come esito naturale dei laboratori e riceveranno il contributo specialistico dei docenti e degli studenti dei diversi workshop.

Saranno coinvolti direttamente i cittadini e le altre realtà locali a seconda delle attività che verranno individuate.

LE DISCIPLINE DEL LABORATORIO

Due i percorsi, otto le discipline.

A. DISCIPLINE PLASTICHE 

  1. STORIA DELLA CERAMICA CALITRANA
  2. CATALOGAZIONE
  3. MANIFATTURA DIGITALE
  4. MANIFATTURA TRADIZIONALE / DECORAZIONE

 

B. GRAFICA E DESIGN

  1. FOTOGRAFIA (STILL LIFE)
  2. VIDEOTELLING
  3. DESIGN DI PRODOTTO
  4. ALLESTIMENTO

I TEMI DEI WORKSHOP

Vai alla pagina dedicata: LINK

I PARTNER ISTITUZIONALI

COMUNE DI CALITRI
Assessorato attività produttive, Città della ceramica, Museo della ceramica
Comune di Calitri (Av) – Sito Ufficiale

ISTITUTO DI ISTRUIZIONE SUPERIORE “ANGELO MARIA MAFFUCCI” DI CALITRI
Protocollo d’intesa siglato il 22 aprile 2022
www.istitutosuperioremaffucci.edu.it

 

I PARTNER COMMERCIALI

In fase di definizione

CUP J71E20000360008
Progetto cofinanziato nell’ambito del Piano Azione e Coesione
Avviso “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici ed. 2018”
Dipartimento per le politiche giovanili ed il servizio civile universale Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri